“AFFRESCO: VIAGGIO TRA GENERAZIONI”
Il progetto è stato studiato per favorire un interscambio sul tema della relazione tra generazione diverse.
Il lavoro ha previsto la realizzazione di due affreschi, di cui uno eseguito dagli alunni della Scuola Media “Anna Frank” da posizionare nella sede Auser di Varese, l’altro realizzato dai soci e volontari della medesima associazione da collocare nella biblioteca della scuola.
Questo lavoro è stato importante e significativo perché ha permesso di avvicinare i ragazzi al mondo dell’arte e al tempo stesso al mondo degli adulti, affrontando così le problematiche di relazione tra generazioni diverse.
E’ stato altrettanto importante eseguire un lavoro di collaborazione tra la scuola e altri enti del territorio.
“VIAGGIO DI TEMPO E DI AFFETTI”
a cura degli alunni della scuola media "A.Frank"
Il lavoro intitolato “Viaggio di Tempo e d’Affetti” è il prodotto di più immagini riconoscibili nella realtà, ognuno delle quali cariche di valore simbolico.
SIGNIFICATO DEI SINGOLI ELEMENTI, SCELTI E DEFINITI DAI RAGAZZI DELLA SCUOLA MEDIA “ANNA FRANK”, NEL CONTESTO SIMBOLICO DELL’AFFRESCO
AQUILONE: elemento-guida, che definisce il nonno il primo compagno di gioco
FIORI: accontentarsi di piccoli gesti
MANINA: complici
UCCELLINO: messaggero e consigliere
LIBRO APERTO: elemento della conoscenza, della narrazione e del sapere; contenitore di
storie e custode della memoria del bambino e dell’adulto
CASA: luogo della quotidianità
PUNTO CHE SI ESTENDE A SPIRALE: punto di riferimento, vita che si ripete
PENTOLA: bravi cuochi
OMBRELLO: prudenza
CUORE: amore
FIAMME: calore
FOGLIE: tempo che passa……
ALBERO: della vita, genealogico, simbolo di unione tra terra e cielo, anello di congiunzione tra
generazioni diverse e specchio di storie future e passate
“ELEMENTI DELLA VITA”
a cura dei soci e volontari Auser
Il lavoro parte dall’idea che il nostro mondo è costituito dai quattro elementi essenziali: Aria, Acqua, Terra, Fuoco.
Elaborando i bozzetti ci si è accorti che questi quattro elementi si arricchivano d’aspetti impensati, frutto dell’immaginario e della fantasia.
Si è lasciato che l’opera si popolasse di sogni, speranze, sapere, energia e tranquilla serenità.
Immagini della tradizione classica ed elementi tipici della modernità si fondono permettendo una lettura del nostro quotidiano.
La sintesi di tutti i pensieri e di tutte le intenzioni nei confronti dei ragazzi sono racchiuse nell’elemento “chiave” che si è voluto differenziare dal lavoro stesso così da rivestirla del valore universale della conoscenza che apre alla capacità del vivere.
Foto di Federica Croci, arteterapista, esperta in linguaggi espressivi e laboratori d'arte
IL VISSUTO DELL’ARTISTA FEDERICA CROCI
Sono stata molto contenta di aver coordinato e seguito questo progetto e di aver quindi dato l’opportunità di far conoscere una tecnica che difficilmente viene utilizzata e affrontata , soprattutto nell’ambito scolastico.
Tecnica che richiede una certa abilità che tutti hanno dimostrato di possedere.
E’ stata un’occasione per trovare un punto d’incontro tra due diverse generazioni.
Ho avuto modo di seguire contemporaneamente le due fasce d’età in uno stesso pomeriggio, uscendo da una realtà e tuffandomi in un’altra, potendo verificare quindi le diverse modalità d’azione, costruzione ed espressione, apparentemente così diverse ma vicine nel pensiero più di quanto si possa immaginare.
Osservando i due lavori si legge chiaramente l’elaborato degli alunni come un vortice di forme e colori, un’esplosione d’energia e di voglia di fare, a volte incanalata a stento; una singolare spontaneità d’azione, mentre quello dei soci Auser più identificabile in un paesaggio senza tempo, dove pacatezza e razionalità di pensiero sembra abbiano preso il sopravvento, un equilibrio dettato certamente dalla propria esperienza di vita.
In entrambi i casi, il risultato finale è stato quello di caricare ogni singola figura di un valore simbolico, ma al tempo stesso chiunque guarderà le due opere avrà modo di dare una propria lettura e una propria libera interpretazione personale.
E’ questa la magia dell’arte.
L’importanza di un lavoro dove ogni persona indipendentemente dall’età può raccontare la propria esperienza di vita e il proprio vissuto.
Un modo per lasciare una traccia di se nel mondo che rimanga nella memoria storica.
Un grosso ringraziamento alla persona che mi segue sempre in queste imprese,
il Sig. Gino Antognazza, artista di grande esperienza e persona paziente e
disponibile soprattutto a trasmettere le sue conoscenze.
Sito internet: http://www.artecondivisibile.com/