Marina Adotti, esperta del fondo Sclavi
Alessandro Leone, regista
Luca Traini, storico dell'arte
Fabio Folla, fumettista
24 febbraio 2018
Il segreto del successo di Dylan Dog è da ricercarsi nel carattere del personaggio, nel quale si è portati a immedesimarsi non solo per la sua umanità, le sue debolezze, i suoi sentimenti vulnerabili, i suoi piccoli e grandi eroismi, ma anche e soprattutto perché Dylan Dog è l'eroe per eccellenza del racconto fantastico. L’indagatore dell’incubo viene sempre a trovarsi su quella “soglia” attraverso la quale il soprannaturale e l'impossibile irrompono nel mondo razionale e arrivano a distruggerne l'ordine e la coerenza.
Il Fondo Sclavi collocato presso la biblioteca comunale di Venegono Superiore presenta un consistente settore di testi sul cinema (circa 700 volumi). I volumi si articolano in monografie su attori e registi, testi di storia del cinema, repertori, recensioni e sceneggiature di singoli film.
La struttura del catalogo analitico presente sul WEB è basata su categorie (archeologia del cinema, generi, registi, attori, storia del cinema, cinematografia, cinema d’animazione, cinema ed altre arti) a cui si affianca una sezione speciale dedicata al rapporto tra cinema e fumetto, considerata la genesi del fumetto Dylan Dog e le frequenti citazioni cinematografiche presenti nello stesso.
Immagine: Daniele Bigliardo Copyright: Sergio Bonelli editore