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La biblioteca di Venegono Superiore ha ricevuto nel 2002 la donazione del concittadino e scrittore Tiziano Sclavi e ne ha programmato negli anni la promozione, la fruizione pubblica e la valorizzazione.

Il Fondo presenta un accentuato carattere specialistico, soprattutto nei settori cinema e fumetto. Il donatore è infatti sceneggiatore del fortunato fumetto Dylan Dog, prodotto innovativo della cultura degli anni Ottanta.

Il testo ripercorre la genesi del Fondo Tiziano Sclavi, dalla catalogazione all'apertura al pubblico, fino alla realizzazione di un catalogo della sezione del cinema.

Delinea inoltre possibili scenari di promozione, legati alla frequentazione in particolare di un pubblico giovane, di cui vengono indagati interessi e passioni. Il questionario proposto ai giovani è un esempio di lavoro con un focus group, metodologia ancora innovativa e utilizzata soprattutto nelle biblioteche tedesche. L'autrice è disponibile ad offrire indicazioni utili a chi volesse approcciarsi a questo metodo di lavoro e indicare un nuovo percorso.   

L'importanza del fondo, di valenza regionale, ha portato inoltre a tracciare una proposta di ampio respiro, volta ad inserire il fumetto Dylan Dog in un processo di valorizzazione del fumetto europeo, ipotizzando una collaborazione tra le maggiori istituzioni italiane ed europee.

978 88 488 1916 9

 Vedi anche: http://www.cinequanon.it/il-fondo-sclavi-tra-cinema-e-fumetto/

 

 

 

 

 

 La storia di un importante e innovativo progetto culturale. Una riflessione sull'importante ruolo delle biblioteche, in continua trasformazione.

Un volumetto dalla consultazione agevole, graficamente ben impostato.

Per gli sviluppi recenti legati alla promozione del fondo vedi il progetto: "Una biblioteca da paura" ideato dalla Cooperativa Totem e dal Comune di Venegono insieme alle associazioni al link www.fondosclavi.it 

 In copertina: murales in facciata Wow spazio fumetto di Milano

Per  contattare l'autrice: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Marina Adotti ama la lettura e il cinema.

Vive a Binago e insegna in una scuola superiore della Provincia di Como.

E' stata bibliotecaria a Varese e a Venegono Superiore, dove si è occupata del Fondo Sclavi.

Nel 2007 ha discusso a Pavia una tesi sulla valorizzazione del Fondo.

  libro fondo sclavi

Visualizza l'anteprima cliccando sull'immagine

Adotti, Marina    Il Fondo Sclavi tra cinema e fumetto, Lampi di stampa, 2017

 

Reperibile presso le biblioteche del Sistema Valli dei Mulini e dell'Ovest Como

 

Acquistabile direttamente sul sito di Lampi di stampa: http://www.lampidistampa.it/marina-adotti/il-fondo-sclavi/3848.html

Anche su IBS: https://www.ibs.it/fondo-sclavi-tra-cinema-fumetto-libro-marina-adotti/e/9788848819169?inventoryId=75046350#

Amazon: https://www.amazon.it/Fondo-Sclavi-Tra-cinema-fumetto/dp/8848819168

e nelle librerie che aderiscono al circuito di Messaggerie 

In zona si può ordinare presso le librerie:

Mondadori di Malnate

Ubik di Busto Arsizio, Como e Varese

Feltrinelli di Varese

 

 La tesi è depositata presso la biblioteca di Venegono Superiore

 

 

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