Arriva nelle sale italiane, con una distribuzione limitata, il film di Stijn Coninx “Marina”, grande successo di pubblico in Belgio. ll film, ben supportato dalla recitazione di Luigi Lo Cascio e Donatella Finocchiaro nei panni dei genitori, racconta la biografia del musicista “dei migranti” Rocco Granata.
Rocco trascorre la sua adolescenza in Belgio dove il padre lavora come minatore.
Si scontra con le difficoltà della lingua e delle discriminazioni riservate agli italiani.
Italiano lui stesso di seconda generazione, si trova a mediare con la lingua e a ribellarsi agli stereotipi.
Diffidenze reciproche che contaminano anche il rapporto d’amore con una ragazza del luogo, contesa in un crescendo drammatico.
La tragedia di Marcinelle sembra l’unico momento di condivisione di un grande dolore tra due popoli.
Intenso il confronto tra Rocco e il padre che gli fa toccare con mano cosa vuol dire lavorare in miniera.
Tutto sembra perduto quando il padre rimane invalido in seguito ad un incidente sul lavoro ma proprio allora arriva il lancio della canzone “Marina”. Quasi un passaparola in trecento copie.
L’hit va a ruba e segna un nuovo inizio.
Per Rocco una forma di riscatto e di riconciliazione con il padre.
Per gli italiani all’estero un sogno intriso di speranza che si avvera. (M.A.)